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Perchè le mie lampade da piscina hanno fatto la ruggine?

Nelle piscine con trattamento dell'acqua a sale, la corrosione dell'acciaio può essere influenzata da tre fattori:

  1. Presenza di cloruri
  2. Aumento della temperatura
  3. Valori bassi del PH

Gli impianti a sale, utilizzano celle elettrolitiche per produrre cloro, partendo dal cloruro di sodio (sale) presente nelle piscine in concentrazione variabile tra i 3-6 g/l. E' stato dimostrato che concentrazioni di cloruri maggiori di 500 ppm (0,5g/l) possano causare fenomeni di ossidazione dell'acciaio. Ciò significa che qualsiasi corpo realizzato in acciaio (lampade, scalette, griglie, bocchette, etc..) soggetto a queste condizioni, potrebbe essere colpito da ossidazione nel tempo. Nei punti dell'acciaio in cui lo strato protettivo superficiale risulta maggiormente lacerato si potrebbero creare nel tempo dei veri e propri buchi o lacerazioni (fenomeni di "pitting"). Per questo motivo è importante verificare sempre la qualità dei materiali dei prodotti che acquistiamo per la nostra piscina, verificando per esempio che siano realizzati in acciai pregiati (es. l'acciaio Navale AISI 316L), che abbiano ulteriori strati protettivi sulle superfici (es. teflon, prodotti chimici professionali, ecc), e che non abbiano lavorazioni (es. saldature, forature, piegature) che potrebbero aver contaminato l'acciaio stesso creando punti "critici" attaccabili.

Per garantire quindi una maggiore durata del prodotto consigliamo di tenere sempre costantemente controllati i parametri di cloruri, temperatura e PH, utilizzare basse concentrazioni di sale, e controllare periodicamente l'aspetto esterno dell'acciaio. In caso di presenza di principi di ossidazione, procedere con la rimozione attraverso idonei processi chimici o elettrochimici. Più si riesce ad assicurare l'effetto riflettente dell'acciaio e più l'acciaio sarà "resistente" ai fenomeni di corrosione.

Se invece l'ossidazione è diffusa, o troviamo dei veri e propri buchi o lacerazioni, è necessario sostituire quanto prima la lampada.

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