Come ottenere un bagno luminoso e funzionale

Come illuminare al meglio il bagno: quali punti luce considerare?

Per progettare l’illuminazione bagno e posizionare i punti luce in modo corretto dovrai considerare, innanzitutto, le dimensioni e la tipologia d’ambiente, ma anche la sicurezza (classe di isolamento e indice di protezione), la disposizione degli arredi e l'effetto che vorresti ottenere.
Se nella tua abitazione hai la fortuna di poter disporre di un bagno ampio e con finestre, ben illuminato dalla luce naturale, dovrai progettare i punti luce per un utilizzo principalmente serale o notturno. Se invece il tuo bagno è di dimensioni ridotte, senza finestre o poco illuminato durante il giorno, dovrai posizionare i punti luce in modo che possano assicurare un’illuminazione più intensa e diffusa anche nelle ore diurne.

Una corretta progettazione dell’illuminazione del bagno dovrebbe comprende tre tipologie di illuminazione:

• illuminazione bagno a soffitto: posta al centro della stanza, è un tipo di luce diffusa che illumina completamente l’ambiente senza creare zone d'ombra. Di solito viene realizzata con le classiche plafoniere o faretti a incasso. Per ottenere un’illuminazione adeguata, cerca di scegliere luci brillanti ma non troppo intense, che potrebbero risultare abbaglianti e fastidiose, soprattutto di prima mattina o nelle ore notturne. Per avere una luminosità perfetta in ogni momento della giornata puoi anche scegliere lampade a led dimmerabili, che permettono di regolare l’intensità e la tonalità della luce a seconda delle esigenze, mantenendo bassi i consumi;
• illuminazione bagno a parete: le lampade a parete sono particolarmente indicate per garantire un’illuminazione ottimale in bagni di dimensioni ridotte, ma anche per rinforzare la luce generale e creare particolari effetti di luce in spazi più ampi, ad esempio per creare la giusta atmosfera per una doccia o un bagno rilassante;
• illuminazione bagno specchio: la zona vicino allo specchio del bagno deve essere perfettamente illuminata per poter svolgere al meglio tutte le attività di cura della persona, come truccarsi o radersi. Le luci in questa zona dovrebbero illuminare l’ambiente in modo uniforme e non troppo intenso, senza creare ombre.

Come illuminare la zona specchio

Illuminare in modo adeguato la zona specchio è fondamentale per rendere il tuo bagno funzionale e confortevole. La tipologia di luci scelte per questa zona, infatti, incide notevolmente l'atmosfera dell’ambiente, soprattutto se permettono di regolare l’intensità e possono essere gestite in modo autonomo a seconda delle necessità. Per scegliere le luci migliori dovrai considerare le tue specifiche esigenze, la possibilità di regolazione, ma anche la temperatura colore (cioè la tonalità di luce espressa in kelvin), che per la zona specchio dovrebbe essere compresa tra i 3000 e i 4000 K.

Per l’illuminazione della zona specchio del tuo bagno puoi scegliere differenti soluzioni:

• lampade o faretti da applicare direttamente sopra lo specchio;
• applique o lampade da posizionare ai lati della specchiera, che possono essere anche orientabili, in modo da poter direzionare la luce a piacere;
• specchio retroilluminato con strip led, ideale per gli specchi che non presentano cornici e nei casi in cui gli spazi a disposizione siano particolarmente ristretti;
• lampade a sospensione da installare a soffitto. In questo caso dovrai valutare con attenzioni le dimensioni, la distanza dallo specchio e l’altezza della stanza per evitare zone d’ombra o eventuali ingombri in spazi ridotti o con soffitti bassi;
• faretti e strisce led, che potrebbero essere una scelta ottimale se il bagno presenta controsoffitti e velette sopra la zona specchio.

Illuminazione bagno: sicurezza e normative

Un altro aspetto molto importante da tenere presente nella progettazione dell’illuminazione bagno è la sicurezza. In questa tipologia di ambiente, infatti, è molto facile venire a contatto con l’acqua ed è quindi necessario rispettare precise norme di sicurezza per la gestione e il posizionamento dei punti luce. Prima di acquistare apparecchi elettrici e lampade per il bagno, assicurati che i prodotti riportino un indice di protezione e una classe d’isolamento adeguata alla zone in cui vorresti installarli:

• per la zona fino a 2,25 metri da terra dalla vasca da bagno o dal piatto doccia e per la zona intorno alla vasca dovrai scegliere apparecchi con classe 3 (cioè alimentati a bassa tensione e che non necessitano di messa a terra) e indice di protezione IP24 -IP44 (protezione contro spruzzi d’acqua provenienti da tutte le direzioni). Per la zona adiacente alla vasca o al piatto doccia sarà necessario, invece, un IP superiore a 65;
• per la zona con una distanza di almeno 60 cm dalla vasca o dal piatto doccia e fino a 3 m d’altezza dovrai preferire apparecchi elettrici con classe 2 (con doppio isolamento) con indice di protezione IP23 - IP43;
• per la zona con una distanza superiore a 60 cm dalla vasca o dal piatto doccia potrai optare per luci con classe 1 (con messa a terra obbligatoria) e IP21 (protetti quindi contro la caduta verticale di gocce d’acqua).

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